Non è stata una vittoria qualsiasi. Per Sara Errani e Roberta Vinci il trionfo nel torneo di doppio agli Us Open di tennis è un evento simbolico che resterà nel tempo. E oggi l’Italia, finalmente ‘leader mondiale’ nel tennis, può davvero gioire.
Un’ora e sedici minuti. Tanto è bastato per superare il duo formato da Lucie Hradecka e Andrea Hlavackova. Le ceche hanno lottato, ma Sara e Roberta hanno avuto la meglio in due set (6-4, 6-2). I precedenti (3 a 2 per le avversarie) lasciavano presagire una sfida equilibrata, ma è stata tale solo fino al nono game. Vinto il primo 6-4 con qualche affanno, l’emiliana e la tarantina sono venute fuori giocando un secondo set perfetto: rubato due volte il servizio, hanno chiuso lasciando solo due giochi alle ceche. E via alla grande festa finale, con tanto di balletto.
A New York, durante il torneo, media e tifosi le hanno soprannominate ‘frenemies’. Simpatico mix tra amiche e nemiche, perché le due si sono sfidate ai quarti di finale. Ma si vedeva che era troppa l’amicizia perché potesse prevalere la rivalità. Un legame forte fuori dal campo che ha aiutato anche sotto rete: mai infatti una coppia italiana aveva espugnato il cemento statunitense. E pensare che dato il terreno di Flushing Meadows, a loro non favorevole, non partivano certo favorite. Amanti della terra rossa, il loro unico slam era stato finora proprio quello di Parigi.
E ora chiudono alla grande un anno indimenticabile. Da oggi Sara e Roberta sono le nuove numero 1 del mondo della classifica Wta di doppio. L’obiettivo era già stato raggiunto con certezza matematica grazie alla vittoria negli ottavi di qualche giorno fa. Superate le americane Liezel Huber e Liza Raymond. Qualcosa di grande: finora solo Flavia Pennetta era arrivata in vetta, nel febbraio 2011, a pari punti con la compagna di doppio, l’argentina Gisela Dulko. E il titolo negli States appare ancor più glorioso se si pensa che Sara e Roberta sono la seconda e terza italiana ad alzare un trofeo a Flushing Meadows dopo Raffaella Reggi, oggi opinionista televisiva, che nel 1986 vinse il titolo nel misto in coppia con lo spagnolo Sergio Casal.
Una stagione super, condita dalla finale nello Slam in Australia e ben otto successi: Monterrey, Acapulco, Barcellona, Madrid, Roma, Parigi, ‘s-Hertobenbosch e appunto New York. Che sommati ai 3 del 2011 (Hobart, Pattaya City e Palermo) e ai 2 del 2010 (Marbella e Barcellona) fanno 13 titoli. Perché il 13 negli States porterà pure male, ma non alla coppia italiana. Peccato per la sfortuna avuta alle Olimpiadi, quando il sorteggio le spedì nella parte bassa del tabellone con le insuperabili sorelle Williams. Altrimenti avremmo festeggiato anche una medaglia olimpica.
Per Sara e Roberta si può parlare di una stagione davvero ricca. Non solo di titoli o di passi avanti nel ranking: a trionfare è anche il conto in banca delle due ragazze. Il successo newyorkese permette loro di dividersi un prize-money di 420mila dollari, che si somma ai 475mila di Sara e ai 237.500 di Roberta nel singolare. Nel 2012 hanno finora ottenuto guadagni coi fiocchi, entrando nella top ten delle più ricche del circuito. Sara al quinto posto (2.781.586 dollari), Roberta all’ottavo (1.595.151 dollari). In parole povere (si fa per dire), 4 milioni e mezzo di dollari in due. Ma se si guarda ai soli dollari proveniente dal doppio, Sarita e Robertina, come le chiamano i loro tifosi, non hanno rivali: 879.743 per la prima, persino di più (882.368) per la seconda, più del doppio delle statunitensi Huber e Raymond. Cifre enormi se si pensa che le due giocatrici tricolori a esser dotate di un portafogli ben pieno sono Francesca Schiavone (504.963 dollari) e Flavia Pennetta (398.359 dollari). Due tenniste brave e ricche, certo, ma non come Sara e Roberta. La coppia migliore del mondo.
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